Sandro |
|||||
Alessandro Orsini, noto come "Minosse" o anche "Il Principe", ha iniziato la carriera giornalistica nel 1975 a Radio L’Aquila, diretta da Dante Capaldi, curando il notiziario serale delle 19 fino al 1976 e tra il ‘77 e il ’78 anche la rubrica sportiva. In seguito ha collaborato con il periodico L’Aquila Sette, che poi ha cambiato nome in Abruzzo Sette, poi Abruzzo Nuovo. Negli anni 1981 e 1982 ha avuto una collaborazione con il Corriere dello Sport. Per tre anni ha fatto parte della redazione del mensile d’informazione sportiva L’Aquila Sport, mentre si è occupato anche dell’almanacco Fotofinish. In quello stesso periodo ha collaborato con le televisioni locali Btv e Teleabruzzo. Nel 1986 è stato assunto dal quotidiano Il Messaggero, con cui già collaborava e ha continuato a lavorare fino al 2009. Come redattore della redazione dell’Aquila del quotidiano romano si è occupato di cronaca bianca, nera e di politica. Contemporaneamente si è occupato di sport, soprattutto di calcio professionistico (serie B e serie C) e dilettantistico (serie D e campionati regionali). In particolare ha seguito per oltre vent’anni la squadra della sua città, L’Aquila Calcio, in casa e in trasferta in ogni parte d’Italia, dalla Lombardia alla Sicilia ma non solo. Nel 2001, infatti, come inviato del Messaggero ha seguito la squadra rossoblù nella prima trasferta internazionale della storia, in Libia, realizzando anche un’intervista ad Al Saadi Gheddafi, figlio dell’ex leader libico Muammar. Nel 2005 e 2006 ha scritto due articoli per la rivista Novanta9, diretta da Mario Narducci, traducendo dal latino e commentando antichi documenti legati alla storia del capoluogo abruzzese. Nel 1997 è stato eletto presidente annuale della Confraternita dei Giornalisti in Lingua nella tradizionale ricorrenza aquilana di Sant’Agnese, patrona della maldicenza, che si celebra il 21 gennaio. Nel 2009 è divenuto socio del Panathlon Club per la sua attività come cronista sportivo. |
|||||
Premio Alessandro Orsini - 2011 |